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Vittoria merita dopo un primo tempo contratto.
Gol cinico (come ci capita spesso ultimamente) e meraviglioso. L'assist di Maignan vale 100 parate.
Secondo tempo molto ben giocato dal Milan, contro una Samp ben organizzata ma nulla davanti.
Ora, passata una gara di primordiale importanza per quanto eravamo sotto pressione, proseguiamo il percorso come se ogni partita fosse una finale. -
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Sampdoria, i convocati per il Milan: out in 5 tra cui Giovinco. C'è Quagliarella
12.02.22 19:35 di Antonello Gioia
Fonte: sampdoria.it
La Sampdoria ha completato questa mattina la preparazione alla trasferta di Milano, dove domani, domenica, scenderà in campo alle 12.30 per affrontare il Milan. Al termine della seduta di rifinitura svolta al “Mugnaini” di Bogliasco, Marco Giampaolo ha diramato la lista dei 22 blucerchiati per la sfida del “Meazza” tra i quali compare anche il difensore della Primavera Giovanni Bonfanti (numero 35).
Indisponibili: Kristoffer Askildsen, Mikkel Damsgaard, Manolo Gabbiadini, Sebastian Giovinco e Maya Yoshida.
Di seguito l’elenco completo.
Portieri: Audero, Falcone, Ravaglia.
Difensori: Augello, Bereszynski, Bonfanti, Colley, Conti, Ferrari, Magnani, Murru.
Centrocampisti: Candreva, Ekdal, Rincón, Sabiri, Sensi, Thorsby, Trimboli, Vieira.
Attaccanti: Caputo, Quagliarella, Supriaha.
. milannews.it
Sabiri lo conosco bene perché in prestito dall'Ascoli.
Il marocchino è molto tecnico, ma gli piace troppo il pallone. Ha un buon tiro e calcia bene le punizioni dal limite. -
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3-1
Giroud, Diaz, Leao - Caputo -
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Pioli: "Rinnovo Theo segnale importante. Soddisfatto di Kessie. E Kalulu è un titolare"
12.02.2022 09:56 di Salvatore Trovato
Se il Milan ha una luce diversa rispetto a un anno fa: "Sì. Domani abbiamo l'opportunità di migliorare la classifica rispetto alla scorsa stagione. Quindi grande concentrazione e volontà di cercare di ottenere la vittoria".
Se il pressing può essere l'arma buona domani: "Se viene fatto con i tempi giusti, il pressing è un'arma che vogliamo fare".
Il Milan è sempre sotto esame, questa cosa dà fastidio? "E' giusto così. Dobbiamo pensare che il prossimo esame sia sempre il più difficile. Ci interessa poco quello che dicono fuori di qua, ci interessa tanto prepararci al meglio. Siamo concentrati, la partita di domani sarà un esame difficile".
Su cosa può fare la differenza in questo momento: "Farà la differenza se giocheremo meglio dei nostri avversari, deve essere questo il nostro obiettivo. Dobbiamo affrontare la Samp con le idee chiare e cercare di dare il massimo".
Sulla Samp con Giampaolo: "La sua impronta si vede già, è una squadra che vuole palleggiare. Hanno delle belle caratteristiche e giocatori offensivi. Giampaolo sarà molto motivato, perché è un grande allenatore e vuole risollevare le sorti di una grande società come la Sampdoria".
Sulla crescita di Kalulu: "E' un titolare, gioca con forza, coraggio e personalità. Mi ha sorpreso all'inizio, ma ora non mi sorprende più. La sua forza è affrontare ogni partita con grande convinzione e fiducia. Ha dei mezzi fisici e di lettura importanti: per me è assolutamente un titolare del Milan".
Su Bennacer: "Ismael ha fatto bene quando è entrato con la Juve, ha avuto durante la sosta la possibilità di recuperare e ha fatto un ottimo derby. E' in condizioni ottimali per far bene, è un giocatore di grande intensità e lucidità, per noi è importante".
Su Ballo-Touré e il possibile sostituto di Theo: "Ballo si aggregherà oggi alla squadra, farà il primo allenamento con noi. Durante la Coppa d'Africa ha avuto un infortunio. Ieri ha fatto un provino a parte e ha dato risultati positivi. Se oggi farà tutto l’allenamento sarà a disposizione per domani, poi vedremo che scelte fare dall'inizio".
Sul momento di Kessie: "Franck è un titolare del Milan, come lo sono Tonali, Bennacer, Krunic e tanti altri giocatori. L'altra sera, contro Milinkovic, ha fatto una partita super, con l'Inter gli avevo chiesto sacrificio e lo ha fatto. Sono convinto delle qualità morali e tecniche di Franck, deve continuare così".
Se dopo Theo possa toccare a Leao: "Vedo giocatori motivati in tutto e per tutto, siamo riusciti a creare un ambiente positivo e professionale. Vedere giocatori così felici credo sia molto importante".
Sulla crescita di alcuni giocatori: "Tutti daranno il loro contributo per far sì che la squadra si esprima ai massimi livelli. Dobbiamo spingere al massimo e tutti i giocatori sono disponibili per cercare di dare questo apporto alla squadra".
Il Milan nelle prossime gare affronterà avversari alla portata:</b> "Dobbiamo affrontarli con convinzione e fiducia. Dobbiamo giocare ogni partita al massimo, sapendo che il più delle volte il risultato dipende da noi".
<b>Cosa manca per vincere? "Mancano quindici partite e sono tante. Noi dobbiamo pensare a fare più punti possibile. In questo momento è sottile il gap tra il vincere e il non vincere, i dettagli faranno la differenza. Domani abbiamo una partita difficile, affrontiamo una avversario che domenica ha vinto 4-0 col Sassuolo. Se metteremo in campo una prestazione di livello avremo la possibilità di vincere".
Oggi il Milan attacca con più uomini: "Riempire l'area è sempre stato un nostro obiettivo, a volte ci siamo riusciti di più, altre volte meno. Bisogna costruire bene da dietro, è chiaro che se passi più tempo nella metà campo avversario hai la possibilità di far inserire più giocatori in area. Dobbiamo avere una costruzione che ci permette di far salire il baricentro".
Sulla sostenibilità del calcio: "Credo che il nostro club sia in quella direzione e sia una direzione necessaria, logica e giusta, soprattutto per il momento che tutta la società sta vivendo".
Sulla differenza di risultati tra casa e trasferta: "Per il nostro modo di giocare mi aspetterei un bilancio più equilibrato, ma così non è. Questo deve motivarci e stimolare di più per migliorare i nostri risultati casalinghi. Dobbiamo sfruttare l'energia che i nostri tifosi ci danno".
Sulla maturità della squadra: "Sono convinto che, al di là dei risultati delle altre e della nostra partita di domani, la squadra è molto più consapevole e matura rispetto a uno o due anni fa. Ma è normale che sia così. E' una squadra giovanissima, ha fatto esperienze ed è cresciuta. I ragazzi sanno che da qui alla fine della stagione ogni partita avrà un peso specifico importante. Ma quello che conta è solamente domani".
Su Giroud e Ibrahimovic: "Adesso Olivier sta bene fisicamente e mentalmente, l'importante è che la squadra continui a fare un gioco offensivo. Zlatan sta lavorando ancora a parte, c'è da aspettare ancora un po': vediamo nei prossimi giorni".
Sa de qui in avanti si proseguirà sempre con una formazione: "La mia idea, la mia volontà è quella di schierare la formazione migliore. Può essere che domani non sarà la stessa di mercoledì, ma sicuramente è sempre la migliore. La formazione può cambiare in base alla condizione dei giocatori e al tipo di avversario che affrontiamo".
Sulla svolta dopo il derby: "Il pessimismo a Milanello non c'è mai stato, abbiamo sempre lavorato con fiducia. La forza di un gruppo è continuare a farlo quando i risultati non vengono, è facile farlo quando si vince. Continuiamo a pensare di partita in partita, siamo chiaramente soddisfatti delle ultime due gare. Ora conta solo quella di domani e c'è grande concentrazione".
Sul rinnovo di Theo: "Credo che sia un bellissimo segnale di un club che ha una visione per presente e futuro. Theo e il Milan hanno voluto fortemente il rinnovo del contratto, segnale importante per tutto l'ambiente. Avere giocatori che sentono questo senso di appartenenza. di un club che programma il presente e il futuro, significa che il percorso può dare stabilità a una società che vuole tornare ai massimi livelli".
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Serie A, le formazioni dopo il mercato di gennaio: titolari e schemi delle 20 squadre
Corriere della Sera
Andrea Sereni - 3 feb
Le nuove formazioni. Ci siamo, il mercato è chiuso: al netto degli svincolati sono definite le venti squadre di serie A. Juventus grande protagonista a gennaio con i colpi Vlahovic e Zakaria: come giocherà ora la squadra di Allegri? E poi la rivoluzione del Genoa e della Salernitana con il nuovo d.s. Sabatini, il Toro che prende i giovanissimi Pellegri, Ricci e Seck, la Lazio che sul gong segna il colpo Jovane Cabral. E la Fiorentina, pure attivissima: ecco Piatek e Cabral per sostituire Vlahovic, oltre al talento francese Ikone. E ancora: Gosens all’Inter, Sergio Oliveira alla Roma e tanti altri.
Chi partirà titolare? Ecco gli 11 tipo del campionato che riparte dopo la pausa per lo stage della Nazionale:
Atalanta
Boga prende il posto di Ilicic, può avere un ruolo importante nell’11 titolare. Mihaila colpo per il futuro. Attenzione a Koopmeiners, jolly tra centrocampo e trequarti. Maehle e Pezzella si contendono il posto a sinistra lasciato libero da Gosens (finito all’Inter).
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Palomino; Zappacosta, de Roon, Freuler, Maehle; Malinovskyi, BOGA; Zapata. Allenatore: Gasperini
Bologna
Gennaio abbastanza spento per la squadra di Mihajlovic: pochi innesti, niente di determinante per compiere il salto di qualità. La formazione tipo resta quella vista in queste settimane.
Bologna (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Dominguez, Svanberg, Hickey; Soriano, Barrow, Arnautovic. Allenatore: Mihajlovic.
Cagliari
Il Cagliari ha provato una piccola rivoluzione: via senatori fuori dal progetto (come Godin e Caceres), ed ecco giocatori funzionali al 3-5-2 di Mazzarri come Goldaniga, Lovato e soprattutto Baselli. Nandez alla fine è rimasto in Sardegna, in attacco Keita di ritorno dalla Coppa d’Africa può insidiare Pavoletti.
Cagliari (3-5-2): Cragno; GOLDANIGA, LOVATO, Carboni; Bellanova, Nandez, Marin, BASELLI, Dalbert; Joao Pedro, Pavoletti. Allenatore: Mazzarri
Empoli
Ha venduto il talento Ricci al Torino, per il resto la squadra di Andreazzoli è confermata. Sono arrivati Benassi e Verre, entrambi poco utilizzati nell’ultimo anno. Se rivitalizzati possono tornare utili.
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Tonelli, Luperto, Parisi; Henderson, Stulac, Zurkowski; Bajrami; Cutrone, Pinamonti. Allenatore: Andreazzoli
Fiorentina
Si può sopravvivere all’addio di un centravanti come Vlahovic? Ci prova la Fiorentina, che ha sostituito il serbo senza badare a spese: sono arrivati l’ex Milan Piatek e il brasiliano Cabral, che dovrebbe essere il titolare del ruolo. Come esterno d’attacco ecco Ikone, francese cresciuto con Mbappé.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; IKONE, CABRAL, Gonzalez. Allenatore: Italiano.
Genoa
Coraggio o follia? Il Genoa cambia pelle e buona parte della squadra con cui ha giocato la prima parte di stagione. Tra i nuovi interessante Amiri, Destro la certezza a cui aggrapparsi.
Genoa (4-2-3-1): Sirigu; HEFTI, OSTIGARD, Vasquez, Criscito; Sturaro, Badelj; YEBOAH, AMIRI, Cambiaso; Destro. Allenatore: Blessin.
Inter
Concreta e con un occhio al futuro. L’Inter aggiunge al motore Gosens che, appena sarà a disposizione, si giocherà il posto con Perisic (che è in scadenza di contratto). Per l’immediato utile anche Caicedo.
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi.
Juventus
Come giocherà la Juve con Vlahovic? Allegri dovrebbe confermare il 4-2-3-1, con Dusan prima punta e alle sue spalle Cuadrado, Dybala e Bernardeschi. Morata e Kean dalla panchina. Zakaria subito titolare accanto a Locatelli.
Juventus (4-2-3-1): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Locatelli, ZAKARIA; Cuadrado, Dybala, Bernardeschi; VLAHOVIC. Allenatore: Allegri.
Lazio
Tutto uguale praticamente per la squadra di Sarri, non proprio contento dell’operato della società nel mercato invernale. Al posto di Muriqi, scaricato al Maiorca, è arrivato Jovane Cabral come vice Immobile.
Lazio (4-3-3): Reina; Hysaj, Luiz Felipe, Acerbi, Marusic; S. Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Felipe Anderson. Allenatore: Sarri.
Milan
Serviva un sostituto di Kjaer (infortunato fino al termine della stagione), non è arrivato. Con Tomori, che presto sarà di nuovo a disposizione, ecco capitan Romagnoli. Il giovane Lazetic, 18 anni, in prima squadra per crescere alle spalle dei totem Ibrahimovic e Giroud.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Tonali; Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao; Ibrahimovic. Allenatore: Pioli.
Napoli
Manolas, scappato in Grecia a fine dicembre, è stato sostituito con Tuanzebe. Non è arrivato il tanto agognato terzino sinistro, si resta con Mario Rui e Ghoulam. In attacco Mertens riserva di lusso alle spalle di Osimhen.
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano, Zielinski, Insigne; Osimhen. Allenatore: Spalletti.
Roma
Altro rebus: quale sarà il modulo e l’11 titolare della Roma di Mourinho? Il sistema più utilizzato dovrebbe essere il 3-5-2, con l’ultimo arrivato Sergio Oliveira a centrocampo con Cristante e Pellegrini. Rischia di restar fuori Veretout. L’altro colpo di gennaio, Maitland-Niles, parte dietro rispetto a Karsdorp.
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, SERGIO OLIVEIRA, Cristante, Pellegrini, Mkhitaryan; Zaniolo, Abraham. Allenatore: Mourinho.
Salernitana
Il neo d.s. Sabatini ha cambiato tanto per cercare di lottare per la salvezza. In porta ecco l’ex Napoli Sepe, in difesa il senatore Fazio con Dragusin, in attacco Verdi e Mousset scommesse diverse ma ugualmente intriganti. E attenzione a Diego Perotti, preso da svincolato.
Salernitana (3-4-2-1): SEPE; DRAGUSIN, FAZIO, Veseli; MAZZOCCHI, EDERSON, L. Coulibaly, Ranieri; VERDI, Ribery; MOUSSET. Allenatore: Colantuono.
Sampdoria
Diversi giocatori presi in prestito per dare sostanza all’organico. Tra questi Sensi, arrivato dall’Inter. Se integro con Giampaolo può fare la differenza da trequartista.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, Ekdal, Thorsby; SENSI; Gabbiadini, Caputo. Allenatore: Giampaolo.
Sassuolo
Raspadori dovrebbe giocare come esterno d’attacco mancino, con licenza di svariare e aggiungersi alla prima punta Scamacca. Boga non è stato sostituito.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez, Henrique; Berardi, Scamacca, Raspadori. Allenatore: Dionisi.
Spezia
Nessuna novità rispetto alla squadra che sta ben figurando in campionato. In attacco Verde jolly, può giocare tanto in coppia sia con Nzola che con Manaj.
Spezia (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou; Gyasi, Kovalenko, Bourabia, Maggiore, Bastoni; Nzola, Manaj. Allenatore: Thiago Motta.
Torino
Diversi ballottaggi nell’11 tipo del Toro. Il neo acquisto Ricci può alla lunga sostituire il pur ottimo Lukic, Mandragora più di Pobega. In attacco Sanabria in attesa del ritorno di Belotti: poi deciderà Juric. La sorpresa può essere il giovane Pellegri.
Torino (3-4-2-1): V. Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Rodriguez; Singo, RICCI, Mandragora, Vojvoda; Praet, Brekalo; Sanabria, Allenatore: Juric.
Udinese
Nessuna cessione importante, nessun colpo di rilievo. La novità è Marì in difesa. Deulofeu-Beto per prendersi la salvezza senza patemi.
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, MARÌ; Molina, Arslan, Walace, Makengo, Udogie; Deulofeu, Beto. Allenatore: Cioffi.
Venezia
L’ex Lazio e Manchester United Nani è una scommessa intrigante. Cuisance, titolare a centrocampo, arriva dal Bayern Monaco.
Venezia (4-3-3): Romero; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, ULLMANN; CUISANCE, Ampadu, Busio; Aramu, Henry, NANI. Allenatore: Zanetti.
Verona
Non ci sono novità di rilievo per la squadra di Tudor, che riparte dall’11 che ha ben figurato nella prima parte di stagione.
Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. Allenatore: Tudor.
. msn.com -
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Sì cortez, hanno detto però che se ci fosse capitata un'occasione per prendere un difensore l'avrebbero fatto.
Non di certo uno qualsiasi, tanto per far numero... -
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Grande Theo!
Vedere tutto nero su bianco; o meglio rosso su nero, ci rende felici e rassicurati.
Vamos, freccia rossonera! -
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Anche questa una partita non semplice da pronosticare. -
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Verso Milan-Sampdoria: le probabili formazioni delle due squadre
11.02.2022 10:18 di Enrico Ferrazzi
Queste, secondo La Gazzetta dello Sport, le probabili formazioni di Milan e Sampdoria per il match di domenica alle 12.30:
MILAN: Maignan; Florenzi, Tomori, Romagnoli, Calabria; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Diaz, Leao, Giroud.
SAMPDORIA: Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru; Candreva, Ekdal, Thorsby; Sensi; Giovinco, Caputo.
Il Secolo XIX: "Quaglia si scalda: insieme a Caputo contro il Milan"
11.02.2022 11:40 di Enrico Ferrazzi
Fonte: tuttomercatoweb.com
"Quaglia si scalda: insieme a Caputo contro il Milan", titola Il Secolo XIX oggi in edicola. In vista di San Siro Giampaolo sta ragionando sull'undici migliore e la base di partenza dovrebbe essere il 4-3-1-2 che ha battuto il Sassuolo con la differenza ovviamente di Gabbiadini, che a inizio settimana sarà operato, e il dubbio su chi mettere al suo posto: tutto lascia ritenere che toccherà a Quagliarella affiancare Caputo visto che il capitano anche ieri si è allenato in gruppo e decisivo sarà il responso dell'allenamento di oggi.
L'ultimo arrivato Giovinco si sta allenando ma da solo e mancando da una partita ufficiale dal maggio scorso ha chiaramente un gap di ritmo da colmare.
. milannews.it
Dalla mezz’ora con il Sassuolo al match con il Milan: il punto su Supryaga
11 Febbraio 2022 Di Emanuele Cavo
Dopo le parole di Giampaolo e i soli trenta minuti giocati contro il Sassuolo, ecco il punto su Supryaga in vista di Milan-Sampdoria
Come ammesso dallo stesso Giampaolo nel post partita, i pochi minuti giocati da Supryaga in Sampdoria-Sassuolo non sono da considerare una bocciatura definitiva. Il calciatore era arrivato da pochi giorni e, probabilmente anche a causa del doppio vantaggio, il mister blucerchiato ha provato a metterlo in campo al posto dell’infortunato Gabbiadini.
Il tentativo è però andato storto e, per quanto non sia appunto una bocciatura totale, sarà difficile vedere l’attaccante ucraino impiegato contro il Milan, almeno per uno spezzone considerevole. Il recupero di Quagliarella, inoltre, aiuta Giampaolo che potrà contare su un’arma in più per il reparto offensivo.
. sampnews24.com
Milan-Sampdoria è alle porte: profumo di derby per Stefano Sensi e Antonio Candreva. Gli ex Inter si scaldano
Milan-Sampdoria non sarà una partita come le altre per alcuni dei calciatori della Sampdoria. Non lo sarà per Andrea Conti che con la maglia rossonera ha giocato e non lo sarà per Tommaso Augello che non ha mai nascosto le sue simpatie per il Milan.
Ma soprattutto non lo sarà per Stefano Sensi e Antonio Candreva. I due ex Inter sentono profumo di derby e non vedono l’ora di tornare a calcare il terreno di San Siro che li ha visti protagonisti con la maglia nerazzurra.
. sampnews24.com -
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E tutto quel casino in tag nel mese scorso perché non abbiamo preso un centrale difensivo nel mercato di riparazione...
Secondo me meriti vanno dati anche al suo compagno di reparto nelle ultime partite. -
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Classifica aggiornata a Milan - Lazio:
AdamAndTheAnts 76pt
bigsam 65pt
Phøenix 65pt
beto~milan 58pt
conogelato 53pt
Nikk8686 26pt
willywonka10 18pt
Noodles 12pt
Ammanuensemeditativoallafinestra 6pt
Panzaraiol 3pt
herbertk82 3pt -
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Quoto Tissy. 
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.CITAZIONEMilan: Massara non ci sta e replica a Donnarumma
Il direttore sportivo rossonero, Frederic Massara, nel prepartita della sfida di Coppa Italia contro la Lazio ha spiegato la posizione della società di via Aldo Rossi: “Chiamarlo ci è sembrato un gesto di cortesia dopo i suoi rifiuti alle nostre proposte, noi lo abbiamo informato che saremmo stati obbligati a cercare un’alternativa e ci è sembrato corretto, prima di ufficializzare l’acquisto di un nuovo portiere, informare lui direttamente”.
Una replica secca, alla versione di Gigio che – stando a quanto asserito con fermezza da Massara – non avrebbe acconsentito e accettato le offerte che si erano susseguite, nel corso della trattativa che avrebbe dovuto portare al rinnovo e garantito il club che non ha monetizzato la sua cessione.
“È stato semplicemente un gesto che pensavamo che fosse apprezzato – ha continuato Massara ai microfoni Mediaset -. Adesso siamo molto felici di avere Maignan e auguriamo tutto il meglio a Gigio, gli auguriamo possa avere una luminosa carriera”.
sport.virgilio.it -
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Romagnoli -
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Maignan...ng
Calabria...5,5
Kalulu...6
Romagnoli...7,5 (il migliore)
Hernandez...7
Tonali...6,5
Kessie...6
Messias...7
Diaz...7
Leão...7
Giroud...7,5
Tomori...sv
Bennacer...6
Saelemaekers...6
Maldini...6
Rebić...5,5
Pioli...8
Squadra...7,5
Arbitro Sozza...9
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