Pierre, c’è un principe a Milano...per il Milan

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  1. Samara1899
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    Pierre, c’è un principe a Milano
    Il giovane Casiraghi vive sotto la Madonnina. Abita in Brera, frequenta il “The Club”

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    MILANO 20/09/2008 - La libreria e gli accessori per la cucina li ha comprati all’Ikea. Con la pizzeria sotto casa, in zona Brera, ha praticamente un abbonamento. In alternativa, nella sua dieta un po’ sregolata, ci sono i fast-food in compagnia degli amici. Pierre Casiraghi, 20 anni, principe a Milano. Il rampollo dal borghesissimo cognome brianzolo, terzo in linea al trono del Principato di Monaco, vive e studia in città.

    Dopo aver frequentato il primo, con qualche difficoltà è approdato al secondo anno del corso di laurea triennale Biem, Bachelor of International Economics and Management della Bocconi: studi a contenuto prevalentemente giuridico, dopo che a Parigi, finito il liceo, aveva già seguito un anno di Giurisprudenza.

    Anche suo padre Stefano, scomparso appena trentenne in un incidente in mare nell’ottobre del 1990, studiò nel blasonato ateneo. E allora questo giovane che sarà come tutti gli altri, un impasto di pregi e difetti, ma su cui si esercita, chissà perché, una tale indiscriminata curiosità, viene voglia di conoscerlo un po’ più da vicino.

    Due anni fa, arrivato a Milano, lo si vedeva il giovedì notte dimenarsi fino alle 5 al “Taxi Blues”. Poi è passato all’“Hollywood” dove qualche cameriere ricorda ancora le feste aperte a tutti con tanto di champagne gentilmente offerto dall’erede monegasco tramite la mitica American Express Centurion, la carta rigorosamente nera in possesso di pochissimi privilegiati in grado di dare credito nell’ordine dei sei zeri (in dollari) ai suoi possessori. Ora frequenta il “The Club”.

    La prima paparazzata meneghina data 2006, quando Casiraghi fu beccato in tenerezze con Fernanda Lessa. Poi è stata la volta di un’universitaria fuori sede, Francesca Turturiello, conosciuta al “Taxi Blues”. Infine la storia attuale, promettente sotto tutti i punti di vista: quella con la contessina Beatrice Borromeo, discendente di San Carlo Borromeo, nipote di Marta Marzotto, ex modella ed ora aspirante giornalista con tanto di siparietto esclusivo nella scorsa edizione di “Anno zero” con Michele Santoro e sorelle già ben accasate: Lavinia, 32 anni, con l’erede Fiat John Elkann e Isabella, 33 anni, con il petroliere Ugo Brachetti Peretti. I due si sono incontrati a giugno all’inaugurazione del “Billionaire”: entrambi giovani, di nobili origini, con casa a Milano e iscritti alla Bocconi (lei a Giurisprudenza).

    Dribblata con gran classe l’inchiesta su Fabrizio Corona e Vallettopoli, lasciata alle spalle la sfuriata ai vigili urbani rei di aver multato l’auto dal sangue blu, con targa del Principato, parcheggiata (in divieto di sosta) sotto casa, Casiraghi lo scorso dicembre è inciampato su una buccia di banana: beccato mentre, cappuccio in testa bomboletta alla mano, faceva graffiti su un altrui palazzo di Brera. Davvero poco regale.

    Digos sempre allerta e consolato del Principato in via Saffi con le antenne dritte. Casiraghi a Milano dev’essere continuamente sotto protezione. Specie dopo che nel luglio 2006 una telefonata anonima arrivata prima alla polizia monegasca e poi all’ambasciata del principato a Parigi minacciava il rapimento dei figli di Carolina. Una minaccia presa molto sul serio. A Milano il giovane può comunque contare anche sulla discreta “sorveglianza” della famiglia del papà, imprenditori originari di Fino Mornasco, in provincia di Como.

    Amante del bicchiere con la passione per il calcio, è facile incontrare Casiraghi in tribuna vip a San Siro per seguire da vicino quella che definisce una sua passione: il Milan. Allergico al gossip, gira per la città con tanto di parrucca per depistare i paparazzi. Impeccabile nelle cerimonie ufficiali, ha manifestato un carattere sempre più indipendente e trasgressivo, adottando uno stile di vita giudicato disinvolto, a cominciare dall’abbigliamento, platealmente trascurato, più in stile rapper che piccolo principe.

    L’esperienza milanese è comunque destinata a finire: conclusi gli studi, per lui è previsto il ritorno a casa per la gestione di uno dei paradisi fiscali più importanti al mondo.

    Andrea Caglieris
     
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  2. xskorpiox
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    image chii???
     
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  3. Rava7
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    sottone
     
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  4. K.I.K.
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    E' Lapo Elkann :sisi:
     
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  5. Samara1899
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    Il figlio di Carolina di Monaco..skorpio :azz:
     
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  6. LiLLy18
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    Anche io voglio la casa a Breraaa!! :woot:
     
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  7. HerbertKilpin
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    avessi i suoi soldi io abiterei in campagna, con zero vicini di casa, io e i miei cani e basta...altro che brera. comunque il fatto che questo segua il milan e il fatto che allo stadio sia pieno, un po' ovunque, di suoi cloni dovrebbe far capire la "svolta" tristissima delle presenze a san siro di pubblico...
     
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6 replies since 20/9/2008, 11:59   1784 views
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